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tenerezza

Ultimo Aggiornamento: 01/11/2009 22:55
13/10/2009 12:09
 
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.tinkerbell., 13/10/2009 11.48:

Ovviamente la I rata in bonifico (dei 1300 prestati) ieri non è stata accreditata...prima venerdì ha mandato sms con su scritto "lunedì te li mando mandami iban" e poi col cavolo che lo ha fatto... è più stupido o diabolico pensare che io sia la stessa persona ingenua e credula di giugno? E pensare che a sprezzo di quanto mi ha fatto avevo anche pensato di riaverli tutti indietro e poi mandargli vaglia postale con la seguente causale: "Volevo solo vedere se eri capace di una azione onesta nella tua vita! Ripagati le poche volte che abbiamo spartito a metà le ore in albergo così i 9 anni son stati tutti a mio carico!"....Mah...eppure mi piacerebbe sul serio sotterrare l'ascia di guerra e non dover più pensare a nulla di lui che mi faccia venire il voltastomaco o la rabbia o mi faccia chiedermi "perchè" di tanto accanimento nei miei riguardi, manco in questi anni passati prima di giugno gli avesi mai mancato IO di rispetto... così me lo impedisce...forse è lui a voler avere carichi pendenti con me: io mi metterei sotto un cravattaro o mi umilierei con la prox amante rimandando il debito a lei pur di liquidarmi...ma io son io...eppure ancora una volta basterebbe esser sinceri...dire NON TE LI DO e prepararsi alla guerra magari...o magari manco la guerra gli farei, che son proprio veramente stufa e riacquisita un pò di serenità anche poco vogliosa di re-immettermi nel circolo vizioso delle sue cazzate...gli ho pure detto "va bene a rate" facendogli intendere che mi bastava la costanza in queste? dopo le amanti che mi ha confessate avrei dovuto comportarmi come la sanguinaria vendicatrice del mio orgoglio ferito invece non ho versato manco una lacrima, mi son bevuta un bicchiere d'acqua fresca, rimboccata le mani e detto "ok, si volta pagina!"... secondo voi queste persone cercavo la guerra perchè star sulla corda gli mette pepe nella vita o pensano in questo modo che desistiamo per stanchezza? perchè io stavolta non desisto per la questione dei soldi: poi, ripeto, magari glieli rimando tutti impacchettati facendo la signora o li sperpero facendomi il viaggetto che ho programmato per Natale anzichè comportarmi come la formichina assennata che son sempre stata...Ecco, sono di nuovo un pò incazzata e di nuovo a causa sua...erano giorni che stavo serena e manco ci pensavo (non a lui - che sarei disonesta se dicessi di averlo dimenticato del tutto - ma alle sue cattiverie e menzogne!)...
Esco, vai, che stanotte al alvoro l'è stata dura in strada con le condizioni atmosferiche...ogni 100 mt alberi e rami e cartelloni caduti...cittadinic he si lamantevano...allagamenti...




madò ... questo è proprio un disperato...
ringrazia pure il cielo se non sei finita in qualche casino (nel senso di rogna eh non di bordello) per colpa sua.
ma sul serio eh..
13/10/2009 13:15
 
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Non penso sia cattivo...penso che egoisticamente sia uno che vive alla giornata pensando solo a se stesso e non a progettare un qualsiasi tipo di futuro anche immediato(intendendo come tale anche risparmiare 50 euro per la pizza del sabato in famiglia), pensando che il rispetto sia da intendere solo come quello che a lui è dovuto non quello che sideve anche agli altri, e così l'onestà...dice che la banca con lo scoperto non gli fa fare operazioni verso altri...vero, a questo ci credo: ha avuto 7 anni per ridarmi i soldi anche in briciole: 1300 euro divisi per 365 gg.moltiplicati per 7 anni fanno 0.50 cents al giorno....ecco, se lui avesse avuto un minimo di onestà o anche solo senso pratico e mi avesse restituito 15 EURO AL MESE avrebbe estinto il suo debito senza dovermi più vedere, sentire o dovere qualcosa...invece ha pensato fossero dovuti, regalati...anzi, mi ha pagato gli interessi in due anni di corna con 4 donne diverse per giunta...ad entrambi sarebbe costata meno la restituzione di 15 euro al mese...invece era megliopensare che tutto: fedeltà, onestà, amore, denaro gli fosse dovuto...e lui non ha restituito nulla nè fedeltà, nè onestà, nè amore e manco i soldi...
Mi sembra un incubo a tratti... io che rimendico ciò che è mio e lui che mi allunga de visu 100 euro al mese per 13 mesi, in strada, come fossi una barbona a cui si fa l'elemosina... vorrei non pensarci...giorni di quiete disturbati ora da questo pensiero...perchè non trova qualcun'altra da fregare e mi liquida definitivamente? tanto si vuol liberare di me no? quale miglior occasione? tanto io dopo aver saputo che ALMENO per due anni ha finto ogni cosa non ho veramente più nulla da dirgli, o da chiedergli, o da sottolineare...e neanche da piangergli sulla spalla o piangermi addosso...è come aver vissuto una recita, una specie di film in cui l'unica a non saper che parte svolge è la protagonista...io pensavo di stare con una persona con tanti difetti ma anche qualche minuscolo pregio...invece sono stata con un attore da oscar...se hai vissuto in una finzione il copione lo dimentichi presto, quasi dopo l'ultimo ciak...
[Modificato da .tinkerbell. 13/10/2009 13:20]
13/10/2009 13:29
 
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Re:
.tinkerbell., 13/10/2009 11.48:

Ovviamente la I rata in bonifico (dei 1300 prestati) ieri non è stata accreditata...prima venerdì ha mandato sms con su scritto "lunedì te li mando mandami iban" e poi col cavolo che lo ha fatto... è più stupido o diabolico pensare che io sia la stessa persona ingenua e credula di giugno? E pensare che a sprezzo di quanto mi ha fatto avevo anche pensato di riaverli tutti indietro e poi mandargli vaglia postale con la seguente causale: "Volevo solo vedere se eri capace di una azione onesta nella tua vita! Ripagati le poche volte che abbiamo spartito a metà le ore in albergo così i 9 anni son stati tutti a mio carico!"....Mah...eppure mi piacerebbe sul serio sotterrare l'ascia di guerra e non dover più pensare a nulla di lui che mi faccia venire il voltastomaco o la rabbia o mi faccia chiedermi "perchè" di tanto accanimento nei miei riguardi, manco in questi anni passati prima di giugno gli avesi mai mancato IO di rispetto... così me lo impedisce...forse è lui a voler avere carichi pendenti con me: io mi metterei sotto un cravattaro o mi umilierei con la prox amante rimandando il debito a lei pur di liquidarmi...ma io son io...eppure ancora una volta basterebbe esser sinceri...dire NON TE LI DO e prepararsi alla guerra magari...o magari manco la guerra gli farei, che son proprio veramente stufa e riacquisita un pò di serenità anche poco vogliosa di re-immettermi nel circolo vizioso delle sue cazzate...gli ho pure detto "va bene a rate" facendogli intendere che mi bastava la costanza in queste? dopo le amanti che mi ha confessate avrei dovuto comportarmi come la sanguinaria vendicatrice del mio orgoglio ferito invece non ho versato manco una lacrima, mi son bevuta un bicchiere d'acqua fresca, rimboccata le mani e detto "ok, si volta pagina!"... secondo voi queste persone cercavo la guerra perchè star sulla corda gli mette pepe nella vita o pensano in questo modo che desistiamo per stanchezza? perchè io stavolta non desisto per la questione dei soldi: poi, ripeto, magari glieli rimando tutti impacchettati facendo la signora o li sperpero facendomi il viaggetto che ho programmato per Natale anzichè comportarmi come la formichina assennata che son sempre stata...Ecco, sono di nuovo un pò incazzata e di nuovo a causa sua...erano giorni che stavo serena e manco ci pensavo (non a lui - che sarei disonesta se dicessi di averlo dimenticato del tutto - ma alle sue cattiverie e menzogne!)...
Esco, vai, che stanotte al alvoro l'è stata dura in strada con le condizioni atmosferiche...ogni 100 mt alberi e rami e cartelloni caduti...cittadinic he si lamantevano...allagamenti...


se ti ha fatto il bonifico ieri verrà accreditato in due -tre gg.
tink, te lo dico col cuorE: datti pace! Non puoi pensare che lui pensi e senta e ami come te! Il suo modo di essere non potrebbe essere più diverso.
Tu vuoi provare sentimenti 'giusti' e vivere in modo onesto e giusto, e fai come se anche lui fosse così.
Non lo è.
Ne hai avute migliaia di dimostrazioni. A cominciare dal fatto che abbia tradito la moglie con te. non era la cosa giusta. E pure tu sei stata in grado di fare la cosa non giusta. La mia domanda è se ti perdoni per questo. Se ce la fai a guardarti allo specchio e dire: 'non sono perfetta e non devo necessariamente esserlo. posso rispondere male, posso fare una cosa sbagliata, posso essere stanca e non andare al lavoro dandomi malata, ma mi vorranno tutti bene comunque'.



13/10/2009 13:30
 
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Re: Re: Re:
amarax, 12/10/2009 18.47:



Ieri sera guardavo su Rai 1 tutta la verità.Ho retto fino alla scopata del chirurgo con la seconda amante . La felicità è lontana. Ogni trasmissione mette giù storie di tradimenti a più non posso.In quella di ieri c'era una moglie, un'amante 1 ed un'amante 2. Troppo per me. [SM=x94065]


hai visto la moglie di lui come ha reagito, alla fine?
Ti pare una cosa normale?
Perchè si deve arrivare a questo!?!??!?!

13/10/2009 16:24
 
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Re: Re:
grande82, 13/10/2009 13.29:


se ti ha fatto il bonifico ieri verrà accreditato in due -tre gg.
tink, te lo dico col cuorE: datti pace! Non puoi pensare che lui pensi e senta e ami come te! Il suo modo di essere non potrebbe essere più diverso.
Tu vuoi provare sentimenti 'giusti' e vivere in modo onesto e giusto, e fai come se anche lui fosse così.
Non lo è.
Ne hai avute migliaia di dimostrazioni. A cominciare dal fatto che abbia tradito la moglie con te. non era la cosa giusta. E pure tu sei stata in grado di fare la cosa non giusta. La mia domanda è se ti perdoni per questo. Se ce la fai a guardarti allo specchio e dire: 'non sono perfetta e non devo necessariamente esserlo. posso rispondere male, posso fare una cosa sbagliata, posso essere stanca e non andare al lavoro dandomi malata, ma mi vorranno tutti bene comunque'.



Forse no... però da un bel pò di giorni non mi interessa affatto di andarmene in giro pensando se la gente mi vorrà o meno bene, se la gente si aspetta da me che io sia, dica, faccia non potendo quindi io comportarmi diversamente dal modo sempre equilibrato e super partes in cui mi son sempre comportata...direi una bugia se affermassi che penso a me, o penso anche solo di più a me...solo che non mi viene più in mente di pensare a me in relazione agli altri... mi sveglio, faccio ciò che devo fare se mi va, se non mi va non lo faccio. Punto. Ho notato che il vuoto nel cuore e nella mente è brutto ma porta al momento ad una nota positiva: non me ne frega più nulla di nienet e di nessuno...non solo di me, di cui non mi è mai importato, ma fuori dalla mia cerchioa ristrettissima non mi tocca più nulla...spero sia una mnovra di azzeramento spontanea per poi tornare a risalire la china... non mi sento tanto male...mi sento un pò vuota...un pò inutile...un pò sbagliata...ma non fa male...ho un grado di forte stordimento ma non di caos mentale...non ho dentro più alcun sentimento forte, nè amore nè odio, nè piacere, nè rabbia...al momento è senz'altro la sensazione migliore che son riuscita a provare da giugno ad oggi...e se non fosse per questa maledetta storia dei soldi sparirebbe anche quel minimo di pensiero di lui che mi frulla ogni tanto in testa...



[Modificato da .tinkerbell. 13/10/2009 16:25]
13/10/2009 21:07
 
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Tinky, è una fase. Mi sentivo così anche io.
Volevo risponderti prima, ma ho avuto giorni mentalmente complicati...
Come stai?
14/10/2009 06:51
 
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Re: Re: Re: Re:
grande82, 13/10/2009 13.30:


hai visto la moglie di lui come ha reagito, alla fine?
Ti pare una cosa normale?
Perchè si deve arrivare a questo!?!??!?!





Mica pensi che io possa uccidere l'amante ? Io giusto gli insetti noiosi elimino... E mi sento padrona della mia lucidità. Cmq mi e' piaciuto vedere la Puccini e' proprio carina [SM=x94065] [SM=x94120]
14/10/2009 12:07
 
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Re:
UnBruco, 13/10/2009 21.07:

Tinky, è una fase. Mi sentivo così anche io.
Volevo risponderti prima, ma ho avuto giorni mentalmente complicati...
Come stai?



Meglio di quanto avrei mai pensato di poter stare...io lo sapevo che il potere dirompente della verità, di averla saputa in tutta la sua crudezza mi avrebbe aiutato a scendere così in basso da riuscire a voler per forza risalire...mi era già successo... quando quel giorno mi è stato scritto (ma non mi vergogno di dire che l'ho ringraziato via mail e dentro di me lo ringrazio ancora per avermelo detto...è vero che da fuori, per voi, è sembrata una cattiveria gratuita, fango gettato addosso aver confessato dopo mesi 4 tradimenti, le bugie, la reale non intenzione di concretizzare nulla, la menzogna sottesa alle promesse che lui sapeva bene e io no)dei 4 tradimenti e finalmente io ho capito il perchè non mi potesse tornare che tutto ciò che mi era stato promesso fino a qualche giorno prima potesse finire di botto per una sola (in realtà non c'era mi stato...tradire una volta può succedere, due è una colpa, tre un vizio, quattro una malattia suppongo! E poi c'è sempre una moglie a casa...per cui i tradimenti almeno per quest'ultima sono stati 6 me compresa negli ultimi 6 anni...un vero schifo!), chè la fine di un amore si accetta anche se a ftica, certo, ma ciò che non si accetta è l'annullamento totale di ogni cosa detta, pensata, di ogni atteggiamento amicale che sotto una storia tanto sofferta per anni si è nascosto...bè, da quell'istante (un paiod i settimana orsono? manco mi ricordo...) son rientrata a casa e non ci ho trovato neanche più l'ectoplasma (per ectoplasma intendo non il lui reale, fisico, ma la mancanza di lui a cui ero abituata, che gestivo nell'attesa che lui venisse a vivere la nostra storia nei gg. in cui ci si incontrava!)...adesso - che mi faccia piacere o paura, che sia per me un bene o un male, che io mi disperi o ne sorrida - sono SOLA...inutile che mi racconti la storia dell'essere libera perchè la parola giusta in tutta la sua semplicità e crudezza è SOLA... dentro sto abbastanza bene, nula di paragonabile a due settimane fa...la consapevolezza è una cosa che libera...dentro mi sento 9 anni di meno...fuori invece questi 9 anni li sento...e anche la mancanza di come sorridevo al mattino pensando a cosa provavo, a cosa avremmo realizzato,a quanto dovevo dirgli e fare con lui quel giorno, o il giorno dopo o il mese dopo...
Un pezzo per volta andà tutto a posto, già ora va un pò meglio...
un solo pensiero mi ossessiona quasi: 9 anni e neanche una traccia concreta di noi due (se si fan fuori mail, sms, etc.)... quando ti rimane un figlio, parte di una casa al mare, qualche amico in comune è dura, perchè tutto ti ricorda il tuo fallimento, tutto ti ricorda lui...ma poi guardi quel bambino e ci riconosic il misto di caratteristiche di entrmbi, o passi stranamente una serata serena con amici comuni senza parlare di lui ma scoprendo che quelle persone son state un valore aggiunto comunque, oppure ricordi che quel comò l'hai acquistato dal rigattiere e c'avete messo un'infinità di tempo per renderlo meraviglioso e l'odore di cera d'api ne riempie la stanza...bè, qualcosa che ti fa pizzicare il cuore pensando che non tutto è stato sbaglito, buttato, inutile c'è... io non nulla di tutto questo...solo 9 anni in più sulla carta di identità...dei ricordi vuoti non me ne faccio nulla...sono effimeri, volatili, forse anche quelli impregnati di bugie...

Come mi sento? come una che esce da un coma...e che sa di esser stata al buio per 9 anni...e che vuole ricominciare e che ringrazia Dio per essere in vita e alla vita ci torna anche con l'ingenuità - a volte realer a volte falsamente ostentata - di chi riscopre le cose per la I volta fingendo di non sapere cosa esse siano, a cosa servano, come si debba viverle, come una vergine insomma... ma che sa di non poter ignorre di averli proprio buttati 9 anni senza costruire nulla, come una tossica che non ha amato, lavorato, vissuto per 9 anni e poi si disintossica e a quarantanni dice:"e adesso? da dove si ricomincia?"
Sto ricominciando da me stessa ma me stessa non ha più la freschezza, la capacità di entusiasmarsi, di volere, di godere, di sperare, di credere di 10 amnni fa...questo è un dato di fatto e non me lo posso nascondere: mi son fatta del male da sola e mi son privata della normalità da sola e so che nulla tornerà indietro o come prima e ora devo imparare a volermi bene ma non so come si fa...e non so neanche se serve...
Una cosa l'ho capita: che la vita senza lacrime, senza ansie, senza dolore è migliore...l'adrenalina che ti dà il non sentirti appropriata, non sentirti amata, non sentirti sicura, sentirti sporca, sentire di essere meno amata di quanto si ama è una vera e propria droga, più tisi fa star male e non ti si concede e più si tenat di far star bene e concedere per sopperire col proprio dare alle mancanze dell'altro...così l'altro che prima dava 1 e al quale tu concedevi 2 poi si trova ad avere 4 e tu stai a 0... Ecco, 'sta cosa la sento sulla pelle: si sta meglio da sole che ad amare qualcuno che non amandoti ti costringe ad amarlo di più di quanto sarebbe normale, accettando le sue mancanze (non parlo di difetti, ma di mancanze...prima pensavo che fossero caratteristiche dle comportamento da accettare ed abbozzare le sue, ora so che eran invece altro!!!) nella folle idea che così la costruzione si innalzerà ugualmente: stanto cosa importa chi li mette i mattoni? l'importante è che il ooro numero si bastevole!!!
Penso che nell'altro forum alcune/i di voi tentavano di dirmi questo, questa era una delle cose che non capivo manco in italiano mentre lo leggevo...ci son arrivata da sola pensando a come si può mentire tanto e prender ytanto dalal stessa persona a cui si mente, a cui si sta rubando tempo, vita, amore, fertilità...

E tu come stai Bruca? ti leggo poco di qua, e anche quando intervieni sei "stitica" di espressioni....TU COME STAI?
Il forum (l'altro) mi ha aiutato tanto...a me dispiace da morire che tante come me non possan più avere un posto dove sfogarsi, farsi consigliare, raccontarsi non avendo alcuno che nelal vita reale sappia della loro condizione di sudditanza psicologica o di corna fatte o prese o di altro...spero torni...non leggo neanche Verena...e mi spiace che altre (ma condivido i motivi - quelli che ho capiti - di estraneamente dall'ultima fase anche del vecchio)...mi manca Persa...mi dava tanti schiaffoni...ce ne ho ancora bisogno...
[Modificato da .tinkerbell. 14/10/2009 12:13]
14/10/2009 12:28
 
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tinker
Il tuo post sembra il racconto di un sopravvissuto. Ma per la prima volta ho la sensazione che inizi a respirare. Sola, respiri.
Hai smontato pezzo a pezzo questi 9 anni con lui e ne esci vincitrice. Sei libera dalla sua malìa.
Un abbraccione
14/10/2009 14:29
 
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Re: tinker
amarax, 14/10/2009 12.28:

Il tuo post sembra il racconto di un sopravvissuto. Ma per la prima volta ho la sensazione che inizi a respirare. Sola, respiri.
Hai smontato pezzo a pezzo questi 9 anni con lui e ne esci vincitrice. Sei libera dalla sua malìa.
Un abbraccione




anche a me ha dato la stessa impressione...
[SM=x94086]
14/10/2009 18:04
 
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Re: Re:
.tinkerbell., 14/10/2009 12.07:



Meglio di quanto avrei mai pensato di poter stare...io lo sapevo che il potere dirompente della verità, di averla saputa in tutta la sua crudezza mi avrebbe aiutato a scendere così in basso da riuscire a voler per forza risalire...mi era già successo... quando quel giorno mi è stato scritto (ma non mi vergogno di dire che l'ho ringraziato via mail e dentro di me lo ringrazio ancora per avermelo detto...è vero che da fuori, per voi, è sembrata una cattiveria gratuita, fango gettato addosso aver confessato dopo mesi 4 tradimenti, le bugie, la reale non intenzione di concretizzare nulla, la menzogna sottesa alle promesse che lui sapeva bene e io no)dei 4 tradimenti e finalmente io ho capito il perchè non mi potesse tornare che tutto ciò che mi era stato promesso fino a qualche giorno prima potesse finire di botto per una sola (in realtà non c'era mi stato...tradire una volta può succedere, due è una colpa, tre un vizio, quattro una malattia suppongo! E poi c'è sempre una moglie a casa...per cui i tradimenti almeno per quest'ultima sono stati 6 me compresa negli ultimi 6 anni...un vero schifo!), chè la fine di un amore si accetta anche se a ftica, certo, ma ciò che non si accetta è l'annullamento totale di ogni cosa detta, pensata, di ogni atteggiamento amicale che sotto una storia tanto sofferta per anni si è nascosto...bè, da quell'istante (un paiod i settimana orsono? manco mi ricordo...) son rientrata a casa e non ci ho trovato neanche più l'ectoplasma (per ectoplasma intendo non il lui reale, fisico, ma la mancanza di lui a cui ero abituata, che gestivo nell'attesa che lui venisse a vivere la nostra storia nei gg. in cui ci si incontrava!)...adesso - che mi faccia piacere o paura, che sia per me un bene o un male, che io mi disperi o ne sorrida - sono SOLA...inutile che mi racconti la storia dell'essere libera perchè la parola giusta in tutta la sua semplicità e crudezza è SOLA... dentro sto abbastanza bene, nula di paragonabile a due settimane fa...la consapevolezza è una cosa che libera...dentro mi sento 9 anni di meno...fuori invece questi 9 anni li sento...e anche la mancanza di come sorridevo al mattino pensando a cosa provavo, a cosa avremmo realizzato,a quanto dovevo dirgli e fare con lui quel giorno, o il giorno dopo o il mese dopo...
Un pezzo per volta andà tutto a posto, già ora va un pò meglio...
un solo pensiero mi ossessiona quasi: 9 anni e neanche una traccia concreta di noi due (se si fan fuori mail, sms, etc.)... quando ti rimane un figlio, parte di una casa al mare, qualche amico in comune è dura, perchè tutto ti ricorda il tuo fallimento, tutto ti ricorda lui...ma poi guardi quel bambino e ci riconosic il misto di caratteristiche di entrmbi, o passi stranamente una serata serena con amici comuni senza parlare di lui ma scoprendo che quelle persone son state un valore aggiunto comunque, oppure ricordi che quel comò l'hai acquistato dal rigattiere e c'avete messo un'infinità di tempo per renderlo meraviglioso e l'odore di cera d'api ne riempie la stanza...bè, qualcosa che ti fa pizzicare il cuore pensando che non tutto è stato sbaglito, buttato, inutile c'è... io non nulla di tutto questo...solo 9 anni in più sulla carta di identità...dei ricordi vuoti non me ne faccio nulla...sono effimeri, volatili, forse anche quelli impregnati di bugie...

Come mi sento? come una che esce da un coma...e che sa di esser stata al buio per 9 anni...e che vuole ricominciare e che ringrazia Dio per essere in vita e alla vita ci torna anche con l'ingenuità - a volte realer a volte falsamente ostentata - di chi riscopre le cose per la I volta fingendo di non sapere cosa esse siano, a cosa servano, come si debba viverle, come una vergine insomma... ma che sa di non poter ignorre di averli proprio buttati 9 anni senza costruire nulla, come una tossica che non ha amato, lavorato, vissuto per 9 anni e poi si disintossica e a quarantanni dice:"e adesso? da dove si ricomincia?"
Sto ricominciando da me stessa ma me stessa non ha più la freschezza, la capacità di entusiasmarsi, di volere, di godere, di sperare, di credere di 10 amnni fa...questo è un dato di fatto e non me lo posso nascondere: mi son fatta del male da sola e mi son privata della normalità da sola e so che nulla tornerà indietro o come prima e ora devo imparare a volermi bene ma non so come si fa...e non so neanche se serve...
Una cosa l'ho capita: che la vita senza lacrime, senza ansie, senza dolore è migliore...l'adrenalina che ti dà il non sentirti appropriata, non sentirti amata, non sentirti sicura, sentirti sporca, sentire di essere meno amata di quanto si ama è una vera e propria droga, più tisi fa star male e non ti si concede e più si tenat di far star bene e concedere per sopperire col proprio dare alle mancanze dell'altro...così l'altro che prima dava 1 e al quale tu concedevi 2 poi si trova ad avere 4 e tu stai a 0... Ecco, 'sta cosa la sento sulla pelle: si sta meglio da sole che ad amare qualcuno che non amandoti ti costringe ad amarlo di più di quanto sarebbe normale, accettando le sue mancanze (non parlo di difetti, ma di mancanze...prima pensavo che fossero caratteristiche dle comportamento da accettare ed abbozzare le sue, ora so che eran invece altro!!!) nella folle idea che così la costruzione si innalzerà ugualmente: stanto cosa importa chi li mette i mattoni? l'importante è che il ooro numero si bastevole!!!
Penso che nell'altro forum alcune/i di voi tentavano di dirmi questo, questa era una delle cose che non capivo manco in italiano mentre lo leggevo...ci son arrivata da sola pensando a come si può mentire tanto e prender ytanto dalal stessa persona a cui si mente, a cui si sta rubando tempo, vita, amore, fertilità...

E tu come stai Bruca? ti leggo poco di qua, e anche quando intervieni sei "stitica" di espressioni....TU COME STAI?
Il forum (l'altro) mi ha aiutato tanto...a me dispiace da morire che tante come me non possan più avere un posto dove sfogarsi, farsi consigliare, raccontarsi non avendo alcuno che nelal vita reale sappia della loro condizione di sudditanza psicologica o di corna fatte o prese o di altro...spero torni...non leggo neanche Verena...e mi spiace che altre (ma condivido i motivi - quelli che ho capiti - di estraneamente dall'ultima fase anche del vecchio)...mi manca Persa...mi dava tanti schiaffoni...ce ne ho ancora bisogno...


Leghi troppo l'amore ad un senso di inadeguatezza, ad una gara.
L'amore non è questo.
Riempie, rende felici, fa sorridere. E una vita senza questa adrenalina non può essere migliore.
Perchè lo pensi? Forse perchè per te l'amore ha dovuto essere una cosa 'guadagnata'? Guadagnavi l'amore dei tuoi facendo la brava e pensando che così si sarebbe sistemato tutto. Ti sei caricata di macigni, non di pesi. E quelli non si levano in poche settimane.
Ma è certo che stai risalendo, lentamente.
Ora una cosa per te devi farla: liberarti dei macigni della responsabilità dell'amore. Non puoi aspettarti di essere amata solo perchè sei in un certo modo. Non funziona così... è un percorso lungo e a volte difficile.


14/10/2009 18:36
 
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Re: Re: Re:
grande82, 14/10/2009 18.04:


Non puoi aspettarti di essere amata solo perchè sei in un certo modo. Non funziona così... è un percorso lungo e a volte difficile.




Non mi aspetto di essere amata solo perchè sono buona, brava, pulita, amorevole io... non voglio esser diversa da come sono...voglio esser amata per come sono, giusta o sbagliata che io sia...non mivoglio adeguare: sono così e voglio che gli altri mi amino o odino per come sono. Punto. Non ho mai fatto salti mortali per esser tale: ho solo vissuto di ciò che davo e provavo io senza sentire il nulla che veniva dall'altra parte, chiamando quel nulla molto... ora so che il nulla si chiama niente, e il molto dovrebbe invece sentirsi, esser tangibile, non passare inosservato...e che quando ami non fai sempre fatica, a volte arriva anche per te il momento di rilassarti perchè la fatica la fa l'altro...e a volte nessuno dei due fa fatica ma fa ogni cosa in modo spontaneo, sopperendo spontaneamente all'altro... non mi aspetto di essere amata perchè cerco dimostrare ogni virtù: aspetto di esser RISPETTATA COME PERSONA per tal motivo, per il rispetto che io ho dato...amata no, l'amore non si compra al mercato nè tantomeno si può trovare dove non è germogliato...

[Modificato da .tinkerbell. 14/10/2009 18:39]
14/10/2009 19:12
 
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Re: Re: Re: Re:
.tinkerbell., 14/10/2009 18.36:


Non mi aspetto di essere amata solo perchè sono buona, brava, pulita, amorevole io... non voglio esser diversa da come sono...voglio esser amata per come sono, giusta o sbagliata che io sia...non mivoglio adeguare: sono così e voglio che gli altri mi amino o odino per come sono. Punto. Non ho mai fatto salti mortali per esser tale: ho solo vissuto di ciò che davo e provavo io senza sentire il nulla che veniva dall'altra parte, chiamando quel nulla molto... ora so che il nulla si chiama niente, e il molto dovrebbe invece sentirsi, esser tangibile, non passare inosservato...e che quando ami non fai sempre fatica, a volte arriva anche per te il momento di rilassarti perchè la fatica la fa l'altro...e a volte nessuno dei due fa fatica ma fa ogni cosa in modo spontaneo, sopperendo spontaneamente all'altro... non mi aspetto di essere amata perchè cerco dimostrare ogni virtù: aspetto di esser RISPETTATA COME PERSONA per tal motivo, per il rispetto che io ho dato...amata no, l'amore non si compra al mercato nè tantomeno si può trovare dove non è germogliato...


e sono anche d'accordo.
Ma mi rendo conto, leggendoti, che stai solo ora rendendoti conto di quello che ha significato per te quell'infanzia e di quello che sei oggi.
Mi rendo anche conto che ci vuol tempo e non tutto si metabolizza dall'oggi al domani.
Ma aiuta chiedersi ogni giorno: 'mi va davvero?' e poi 'cosa posso fare oggi per me? da egoista?'
Ti abbraccio tink. E' un percorso lungo, lo ridico.


[Modificato da grande82 14/10/2009 22:10]
14/10/2009 19:30
 
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Onestamente le cose che faccio per essere, come dici tu, perfetta (ma non penso sia questo il mio problema) non mi pesno affatto: non posso essere diversa da così, non voglio, non so essere altro, non mi pesa... non voglio rese per ciò che faccio, o do, o sono con glialtri, voglio solo rispetto...non amore, non sentimenti, non soldi, non ugual trattamento, solo RISPETTO... quelloc he posso fare è prender consapevolezza dle fatto che a molte persone è tutto dovuto quindi non devo starmi ad aincazzare se loro evitano di rispettarmi...e tutto sommato 'sta cosa manco esiste nelal mai vita: le uniche 3 persone che non mi han rispoettato sono state i miei 2 uomini importanti e 1 amica di sesso femminile che dopo anni ho tagliato fuori dalal mia vita dicendole in faccia che non mipoteva usare tutte le sere delal sua vita (TUTTE, giuro) come muro del pianto per 3 ore al telefono, mandandomi sempre a dormire alle 01.00 di notte senza aver mai iniziato una di quelle telefonate con un "Come stai? hai da fare? ti va di far due chiacchiere?"...persona che ha vissuto in pieno la fine del mio amore decennale e che a parte sentirmi e vdermi una volta piangere mai mai mai mi ha battuto una mano sulla spalla o dato uno schiaffone per scuotermi pretendendo invece da me ogni giorno tale atteggiamento...quini come vedi, se riconosco un rapporto poco bilanciato almeno nell'amicizia so fare chiarezza e se l'altra persona se la prende la chiarezza diventa pulizia totale! Il mio essere perfetta come tu dici non mi ha mai datoproblemi, o noie, anzi, io son sempre stata rispettata, e spesso anche iperconsiderata e stimata rispetto a come sono da colleghi, amici, parenti...ho avuto problemi solocon gli unici due maschi a cui ho deciso di dare la mia esistenza...
Devo cambiare me stessa per colpa loro? non credo prorpio...devo solo evitare di ricadere in errori simili...devo solo evitare di scambiare un rapporto unilaterale per uno scambio di sentimenti...
15/10/2009 10:59
 
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Re:
.tinkerbell., 14/10/2009 19.30:

Onestamente le cose che faccio per essere, come dici tu, perfetta (ma non penso sia questo il mio problema) non mi pesno affatto: non posso essere diversa da così, non voglio, non so essere altro, non mi pesa... non voglio rese per ciò che faccio, o do, o sono con glialtri, voglio solo rispetto...non amore, non sentimenti, non soldi, non ugual trattamento, solo RISPETTO... quelloc he posso fare è prender consapevolezza dle fatto che a molte persone è tutto dovuto quindi non devo starmi ad aincazzare se loro evitano di rispettarmi...e tutto sommato 'sta cosa manco esiste nelal mai vita: le uniche 3 persone che non mi han rispoettato sono state i miei 2 uomini importanti e 1 amica di sesso femminile che dopo anni ho tagliato fuori dalal mia vita dicendole in faccia che non mipoteva usare tutte le sere delal sua vita (TUTTE, giuro) come muro del pianto per 3 ore al telefono, mandandomi sempre a dormire alle 01.00 di notte senza aver mai iniziato una di quelle telefonate con un "Come stai? hai da fare? ti va di far due chiacchiere?"...persona che ha vissuto in pieno la fine del mio amore decennale e che a parte sentirmi e vdermi una volta piangere mai mai mai mi ha battuto una mano sulla spalla o dato uno schiaffone per scuotermi pretendendo invece da me ogni giorno tale atteggiamento...quini come vedi, se riconosco un rapporto poco bilanciato almeno nell'amicizia so fare chiarezza e se l'altra persona se la prende la chiarezza diventa pulizia totale! Il mio essere perfetta come tu dici non mi ha mai datoproblemi, o noie, anzi, io son sempre stata rispettata, e spesso anche iperconsiderata e stimata rispetto a come sono da colleghi, amici, parenti...ho avuto problemi solocon gli unici due maschi a cui ho deciso di dare la mia esistenza...
Devo cambiare me stessa per colpa loro? non credo prorpio...devo solo evitare di ricadere in errori simili...devo solo evitare di scambiare un rapporto unilaterale per uno scambio di sentimenti...



Alla tua analisi, perfetta, oggi aggiungerei però una cosa: la metà della mela non esiste. Qualunque relazione futura deve essere improntata con questa consapevolezza. [SM=x94052]
16/10/2009 22:44
 
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tinky bella ..sì proprio bella ...i tuoi ultimi post mi hanno molto colpita. sei una bella persona, intelligente, sensibile, acuta. stai facendo un'analisi impietosa di te, della tua storia, delle tue responsabilità ...è doloroso, spesso avvilente, disperante, lo so ..ma tu non cerchi scorciatoie. Le persone come te vengono premiate infine, fidati, non mi crederai, ma è vero. Ti abbraccio, sono proprio orgogliosa di te :-)
17/10/2009 07:47
 
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Re:
ellina69, 16/10/2009 22.44:

tinky bella ..sì proprio bella ...i tuoi ultimi post mi hanno molto colpita. sei una bella persona, intelligente, sensibile, acuta. stai facendo un'analisi impietosa di te, della tua storia, delle tue responsabilità ...è doloroso, spesso avvilente, disperante, lo so ..ma tu non cerchi scorciatoie. Le persone come te vengono premiate infine, fidati, non mi crederai, ma è vero. Ti abbraccio, sono proprio orgogliosa di te :-)




tinker è un'amante di una interiorità splendida. Conferma la mia idea sul fatto che ci sono storie e Storie [SM=x94106]

17/10/2009 15:44
 
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Re: Re:
amarax, 17/10/2009 7.47:




tinker è un'amante di una interiorità splendida. Conferma la mia idea sul fatto che ci sono storie e Storie [SM=x94106]





vero. think è proprio un'anima bella.
18/10/2009 16:54
 
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Grazie...mi vengono le lacrime agli occhi se mi fate carezze ma non perchè mi mancano ma perchè pensoc he alcune di voi son mogli o compagne ferite da donne come me...che io non avevo il diritto di portarglielo via a quella donna, che forse se fosse successo non mi sarei data maipace, che forse è stato meglio così tutto sommato...non la so fare l'amante, proprio no0n l'ho mai saputa fare...
Credo che il mio problema sia sempre stato questo: se non aiuto qualcuno mi sento inutile...se non faccio felice qualcuno mi sento di esser inadeguata...non mi sonomai messa a pensare che non ricordo un giorno nelal vita in cui qualcuno ha aiutato me...da bimba...a scuola...all'università...da adulta...sul lavoro... nell'amore... non è mai successo... non ho mai chiesto...ma non neanche mai dato la possibilità a nessuno/a di proporsi a me come bastone in qualche momento... son sempre stata troèppo preoccupata di aiutare io, di fare io, di solelvare gli altri da fastidi, angosce, paure, pesi... ma non so fare diversamente, non conosco nessun altro modo di vivere...
Sono contenta di non averlo rubato a sua moglie... ma sono anche tantop scontenta perchè magari lei non sa come lui è... è magari lei è come me, non come lui la descrive...mi spiace tanto...
18/10/2009 23:14
 
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Re:
.tinkerbell., 18/10/2009 16.54:

Grazie...mi vengono le lacrime agli occhi se mi fate carezze ma non perchè mi mancano ma perchè pensoc he alcune di voi son mogli o compagne ferite da donne come me...che io non avevo il diritto di portarglielo via a quella donna, che forse se fosse successo non mi sarei data maipace, che forse è stato meglio così tutto sommato...non la so fare l'amante, proprio no0n l'ho mai saputa fare...
Credo che il mio problema sia sempre stato questo: se non aiuto qualcuno mi sento inutile...se non faccio felice qualcuno mi sento di esser inadeguata...non mi sonomai messa a pensare che non ricordo un giorno nelal vita in cui qualcuno ha aiutato me...da bimba...a scuola...all'università...da adulta...sul lavoro... nell'amore... non è mai successo... non ho mai chiesto...ma non neanche mai dato la possibilità a nessuno/a di proporsi a me come bastone in qualche momento... son sempre stata troèppo preoccupata di aiutare io, di fare io, di solelvare gli altri da fastidi, angosce, paure, pesi... ma non so fare diversamente, non conosco nessun altro modo di vivere...
Sono contenta di non averlo rubato a sua moglie... ma sono anche tantop scontenta perchè magari lei non sa come lui è... è magari lei è come me, non come lui la descrive...mi spiace tanto...



Cara amica non ti fare carico anche di questo...di lei proprio no. Il problema e' solo suo se sa o no,se soffre o no. Tu hai vissuto questo lungo rapporto con amore e rispetto di tutti. Solo hai dimenticato te stessa come sempre...sbagliando. E se te lo dico io puoi crederci visto che io ho fatto lo stesso. Con tutti come te genitori compresi. Ma dda ora basta. Esistiamo anche noi esistono le nostre esigenze ed i nostri bisogni,affettivi soprattutto .Perciò amica scorciamoci le maniche e vediamo cosa dobbiamo fare...per noi. Un abbraccio.
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